Che cos’è una tavola spinale?
Una tavola spinale, o una barella, è un dispositivo utilizzato per trasportare le persone malate o ferite da un luogo ad un altro nelle zone di primo soccorso militare e civile o in ambiente ospedaliero. La tavola spinale viene portata da più persone. Nel caso in cui sia dotata di ruote, il trasporto può essere eseguito da una o due persone a seconda dello stato del paziente. Se la barella non è dotata di ruote, il trasporto è eseguito da tre o quattro paramedici.
Qual è la differenza tra una barella e una tavola spinale?
Nel mondo medico, la barella è divenuto sinonimo di tavola spinale. Tuttavia, in ambito ospedaliero, il termine barella è quello più utilizzato.
Quali sono i diversi tipi di barelle?
Esistono numerosi tipi di barelle, ecco le differenze:
La barella a cucchiaio:
Questo modello di barella ha come funzione il sollevamento dei feriti, ovvero sollevare il ferito situato a terra e porlo facilmente sul materasso immobilizzatore a depressione in piena sicurezza.
Questa barella di sollevamento è dotata di due elementi scomponibili. Può essere regolata attraverso due bulloni situati nella parte inferiore e superiore della barella che permettono di separarla in due elementi distinti. Questi componenti hanno delle lame ricurve che sono regolabili e permettono di prendere il ferito dal suolo senza muoverlo. La barella a cucchiaio permette, dunque, di rispettare al massimo l’asse testa-collo-tronco.
In quali casi si utilizza questo tipo di barella:
- Spazi troppo stretti;
- Team con 2 o 3 persone;
- Si utilizza la barella di sollevamento al posto del sollevatore a ponte.
La barella pieghevole:
La barella pieghevole è l’ideale poiché è stata progettata con una struttura in alluminio molto resistente. Inoltre, avete la possibilità di piegarla in lunghezza e in larghezza, per questo motivo è molto facile da trasportare nel luogo dell’ incidente. Questo modello di barella è molto usato dai soccorritori e dai paramedici. La barella pieghevole può essere utilizzata in varie situazioni.
La barella con ruote:
Questo modello di barella è stato progettato appositamente per poter dislocare un gran numeri di barelle nel minor tempo. È perfetta perché è molto maneggevole e impilabile. La barella con ruote è spesso usata nei momenti importanti d’emergenza o durante i corsi di formazione delle squadre dei paramedici. Questo tipo di barella può essere utilizzato quando i soccorritori devono utilizzare delle tecniche di corda.
In cosa consiste il sollevamento di un ferito?
Il sollevamento è un’operazione che consiste nel trasferire un ferito su una barella. Questa azione permette di trasportare il ferito in una struttura di cure come un ospedale, il pronto soccorso, una clinica o un’ambulanza.
Prima di effettuare un sollevamento, è importante preparare la barella. Bisogna quindi effettuare delle verifiche di sicurezza. Una volta che la barella è stata predisposta, dovete controllare che non rischi di richiudersi sul ferito.
Quali sono i diversi metodi di sollevamento?
Girodmedical vi presenta i diversi tipi di sollevamento qui sotto:
- Metodo a cucchiaio:
Questo metodo si può solo con 3 paramedici. La zona circostante il paziente deve essere libera per poter intervenire comodamente. Per iniziare, 2 soccorritori sollevano il corpo mettendo le loro braccia sotto la schiena del paziente. Il terzo paramedico solleva la persona dall’altro lato. In seguito i paramedici lo sollevano e lo posano sulla barella. Questo metodo è utilizzato quando la tavola spinale non è vicina e quando il ferito non è nell’asse della barella. Viene anche usato per trasferire il ferito da una barella ad un letto o viceversa.
- Metodo del ponte a 3 portantini:
Questo metodo viene effettuato con 3 paramedici. Innanzitutto, i soccorritori devono potersi avvicinare al ferito dai due lati. Uno dei barellieri deve avere la barella accanto a lui. Il soccorritore che si trova ai piedi del ferito deve sostenergli gli arti inferiori. Deve mettere la sua mano sotto l’estremità inferiore delle cosce e l’altra sotto le caviglie. I barellieri sollevano il ferito e lo mettono sulla barella. Questo metodo è spesso usato quando una persona è svenuta. Non deve essere utilizzato quando il ferito può presentare una frattura del rachide.
- Metodo “avanzato” del ponte a 4 portantini:
Questo metodo presenta la stessa tecnica del ponte a 3 portantini. Il quarto barelliere mantiene il collo e la testa del ferito.
- Metodo del ponte olandese a 3 partner:
Questo metodo si effettua con 3 barellieri e viene utilizzato quando la barella non è in asse ma lungo il corpo del ferito. Non deve essere utilizzato quando la persona presenta dei problemi di rachide e quando l’equilibrio dei portantini non è stabile.
- Metodo del ponte olandese a 4 partner:
Questo metodo si effettua con 4 barellieri. Permette di sollevare il ferito mantenendo efficacemente l’asse testa-collo-tronco. Questo metodo viene spesso utilizzato per sollevare persone robuste. È possibile che un quinto portantino aiuti a porre la barella sotto il ferito se è necessario.
Fate attenzione durante il sollevamento del ferito!
- Dovete fare attenzione a non schiacciare il ferito.
- Dovete agire con molta prudenza.
- Non dovete mai manipolare la barella da soli.
Come garantire la sicurezza del trasporto del ferito su una barella?
Per garantire la sicurezza del ferito, i paramedici mantengono la persona sulla barella con l’aiuto della cintura ragno o la cintura per barella. Poi sistemano la barella nell’ambulanza. Ma qual è il verso in cui bisogna installare la barella per garantire la sicurezza? Piedi o testa in avanti?
Per la sicurezza del paziente nell’ambulanza, i paramedici installano la tavola spinale in modo che la testa del ferito sia situata in avanti. Questo permette di garantire assistenza in caso di necessità e di rassicurare il ferito. Inoltre, il paziente sarà più comodo.
Vi abbiamo appena citato i punti essenziali sulla barella. Girodmedical spera che questo articolo vi sia piaciuto. Non esitate a consultare la nostra gamma di barelle/tavole spinali sul nostro sito Girodmedical.it.